Scelta del Contraente:
Procedura Aperta
Struttura Appaltante: Area tecnica dell'IACP Catania
Cig: 8175213F2C
Cup: G68J18000060006
Stato: Aggiudicata
Oggetto: Lavori di riqualificazione energetica della sede amministrativa dell’Istituto Autonomo Case Popolari della provincia di Catania, Via Dottor Consoli 80. CIG 8175213F2C-CUP G68J18000060006.
Descrizione: Lavori di riqualificazione energetica della sede amministrativa dell’Istituto Autonomo Case Popolari della provincia di Catania, Via Dottor Consoli 80. CIG 8175213F2C-CUP G68J18000060006.
Importo di gara: € 800.352,05
di cui:
- Importo soggetto a ribasso: € 767.060,31
- Importo non soggetto a ribasso: € 33.291,74
Scelta del Contraente: Procedura Aperta
Tipo di appalto: Lavori
Criterio di aggiudicazione: Prezzo Più Basso
Modalità di partecipazione: Telematica
R.U.P.: Ing. Valeria Vadalà
Data di pubblicazione: 24/04/2020
Data scadenza presentazione chiarimenti:
20/05/2020 13:00 - Europe/Rome
Data di scadenza bando:
25/05/2020 13:00 - Europe/Rome
Caricamento busta amministrativa ed economica
-
Da:
dalla data di pubblicazione della gara
-
A:
25/05/2020 13:00 - Europe/Rome
Data prima seduta pubblica amministrativa
26/05/2020 10:00 - Europe/Rome
Caricamento documentazione integrativa
-
Da:
18/06/2020 13:00 - Europe/Rome
-
A:
26/06/2020 10:00 - Europe/Rome
Riepilogo documentazione
Determina a contrarre - determina a contrarre.PDF.p7m
Determina di nomina R.U.P. - Nomina Responsabile unico del procedimento.pdf.p7m
Bando di gara - BANDO di gara rev dir.pdf.p7m
DGUE - DGUE_File-editabile_CORRETTIVO Dlgs 56-2017 (1).pdf
Disciplinare - Disciplinare rev dir.pdf.p7m
Modelli - DGUE_File-editabile_CORRETTIVO Dlgs 56-2017 (1).odt
Modelli - 01 Modello A1a Concorrente singolo-Consorzio- RTI Costituito.pdf
Modelli - 02 Modello A1b Concorrente RTI da costituire.pdf
Modelli - 04_Mod. A4_PATTO_DI_INTEGRITA'.pdf
Modelli - 05_Mod. A5_DICHIARAZIONE_PROTOCOLLO_DI_LEGALITA'.pdf
Modelli - 06 Mod_A3_ DICHIARAZIONE_INTEGRATIVA_DL 32_2019.pdf
modelli - 07 Mod_A2_ULTERIORI DICHIARAZIONI_.pdf
Manuale operativo - MO - Aperta PPB - Senza Marca.pdf
Progetto esecutivo zip - progetto esecutivo.zip
AVVISO - avviso seduta pubblica.odt
Verbale di gara n. 1 - verbale n. 1.pdf
Avviso sedute pubbliche - avviso sedute pubbliche.pdf
Avviso sedute pubbliche - avviso seduta pubblica.pdf
Avviso sedute pubbliche - avviso seduta pubblica 3.pdf
Art. 76 ( all. verbali di gara e Determina aggiudicazione) - ART. 76 CON ALLEGATI.pdf.p7m
Esito di gara - esito PDF.pdf
aggiudicazione efficace - aggidudicazione efficace.PDF
Determina di aggiudicazione definitiva - aggidudicazione efficace.PDF.p7m
Avviso Esito di gara - comunicazione operatori.pdf.p7m
Verbali di Gara
Verbale di gara n. 1 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 2 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 3 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 4 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 5 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 6 - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 7 - verbale n.pdf
Verbale di soccorso istruttorio - verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 8 - verbale n.pdf
Verbale verifica documentazione amministrativa - Verbale n.pdf
Verbale n. 9 - Verbale n.pdf
VERBALE DI GARA N. 10 - Verbale n.pdf
VERBALE N. 11 - Verbale n.pdf
VERBALE N. 12 - Verbale n.pdf
Verbale proposta di aggiudicazione - Verbale 14 - Proposta di aggiudicazione.pdf
VERBALE N. 13 - Verbale n.pdf
Chiarimenti
Per i raggruppamenti temporanei di tipo verticale la qualifica di mandataria si configura con il possesso dei requisiti nella categoria prevalente per quanto di cui al DPR 207/2010, per le parti vigenti, come peraltro richiamato dal bando di gara al capitolo 3, punto 3.1.3.
Fermo restando che la decisione in merito all’ammissione o meno dei concorrenti è rimessa alla valutazione della Commissione di gara, si ritiene che la suindicata proposta di partecipazione non sia ammissibile in quanto il possesso della qualifica in classe I (258.000) della categoria OG11 non abilita alla esecuzione dell’insieme delle due categorie OS28 e OS30.
Per quanto di cui al punto 3.1.3 del bando, 3° capoverso, col richiamo al DPR 207/2010 per le parti vigenti e art. 12 della legge 80/2014, ferma restando la possibilità di costituzione di ATI, codesta ditta potrà ovviamente eseguire le lavorazioni di cui all’OS30 (SIOS) con la qualificazione in OG11 classe I e ricorrere per la OS28 (qualificazione obbligatoria) o ad avvalimento, o a subappalto potendo coprire l’importo con la prevalente.
Ai sensi del punto 3.1.3 del bando i requisiti da possedere sono quelli di cui al punto 2.8.
Il possesso della qualificazione nella categoria OG11 classe II abilita alla esecuzione dell’insieme delle due categorie OS28 e OS30.
Il concorrente può apporre marca da bollo da € 16,00 sui documenti di gara, annullarla, conservarne l’originale, scansionare i documenti e provvedere all’invio con firma digitale.
Non è stato predisposto modello per l’offerta economica. Il bando e disciplinare allegato non prevedono sopralluogo obbligatorio.
Nell’evidenziare che la categoria OS30 è Sios e non anche la OS28, si rinvia ai limiti di cui al comma 5 dell’art. 105 del Codice che impone la subappaltabilità max al 30% per la OS30 come peraltro riportato al punto 2.8 del bando.
Si rimanda per opportuna chiarezza al quesito n.2 pubblicato con relativa risposta sulla Piattaforma Traspare dell’IACP di Catania alla voce “Bandi di Gara” che si invita a consultare.
“...Per quanto di cui al punto 3.1.3 del bando, 3° capoverso, col richiamo al DPR 207/2010 per le parti vigenti e art. 12 della legge 80/2014, ferma restando la possibilità di costituzione di ATI, codesta ditta potrà ovviamente eseguire le lavorazioni di cui all’OS30 (SIOS) con la qualificazione in OG11 classe I e ricorrere per la OS28 (qualificazione obbligatoria) o ad avvalimento, o a subappalto potendo coprire l’importo con la prevalente”.
Ai sensi dell'art. 1, comma 18, secondo periodo, della legge n. 55 del 2019, il comma 6 dell’art. 105 del Dlgs. 50/2016, che prescrive l’obbligo di indicare la terna di subappaltatori in sede di offerta, è sospeso fino al 31 dicembre 2020.
Si rimanda al chiarimento n. 4 pubblicato con relativa risposta sulla Piattaforma Traspare dell’IACP di Catania alla voce “Bandi di Gara” che si invita a consultare: “Il concorrente può apporre marca da bollo da € 16,00 sui documenti di gara, annullarla, conservarne l’originale, scansionare i documenti e provvedere all’invio con firma digitale”.
In alternativa si può procedere al pagamento dell’imposta tramite F24 nei termini di legge.
Per un mero refuso è stata inserita la possibilità di accesso alla compilazione del DGUE attraverso il link https://ec.europa.eu/tools/espd. Nella documentazione di gara è presente il modello DGUE che si invita ad utilizzare.
E’ possibile il pagamento dell’imposta di bollo anche tramite F24 nei termini di legge.
E’ quello allegato alla documentazione di gara come modello.
Premesso che non è previsto sopralluogo obbligatorio, come si evince dagli elaborati di gara, si informa che al momento la sede è chiusa al pubblico a causa dell’emergenza sanitaria. Pertanto si invita il concorrente a contattare la S.A, attraverso l’indirizzo e-mail indicato nel disciplinare di gara al punto 1.b,.al fine di concordare la data del sopralluogo per consentire l’accesso sui luoghi.
L’ imposta di bollo è prevista sia per la domanda di partecipazione che per l’offerta economica.
Tutta la documentazione richiesta nel bando/disciplinare di gara dovrà essere firmata digitalmente. Nello specifico, in caso di garanzia prestata mediante fideiussione assicurativa, la polizza rilasciata dalla compagnia di assicurazione va firmata digitalmente della compagnia stessa e del concorrente che la sottoscrive.
Il punto 8 del disciplinare di gara indica le modalità di pagamento dell’imposta di bollo mediante modello F23 e relativi codici ivi compreso il codice ufficio o ente (TXN).
Considerato che il soccorso istruttorio riguarda la documentazione amministrativa e non quella economica, può ritirare l’offerta e rinviarla, o può scegliere di non versare l’imposta di bollo sull’ offerta economica incorrendo in quanto previsto dal punto 9.2 d) del Disciplinare di gara, che di seguito si riporta: ”La mancanza del pagamento del bollo sull’ offerta non costituirà causa di esclusione dalla gara, ma la circostanza sarà segnalata dall’Amministrazione appaltante all’Agenzia delle Entrate per la regolarizzazione del relativo bollo con oneri e spese a carico dell’impresa partecipante”.